I cambiamenti climatici pongono l'accento sulla necessità di ricorrere alla prevenzione e mitigare i danni è l'unica strada da percorrere. Quello che serve, insomma, è un'azione preventiva nei confronti del rischio idrogeologico a Pizzo. «Il perdurare delle condizioni meteorologiche - rileva il responsabile del settore conservazione del Wwf di Vibo, Pino Paolillo - non deve farci dimenticare i rischi connessi alla cattiva gestione del territorio, di cui la Calabria purtroppo è costretta a pagare ogni anno conseguenze gravissime». Per l'ambientalista è necessario predisporre in tempo tutte quelle misure atte a mitigare, quantomeno, gli effetti di improvvisi quanto imponenti rovesci d'acqua, ormai sempre più frequenti a causa dell'innegabile “effetto serra” e del riscaldamento del Mediterraneo che si sta tropicalizzando. L'articolo completo sulla Gazzetta in edicola - edizione di Catanzaro in edicola.