Arriva una prima sentenza sui presunti illeciti nella gestione da parte dell'Asp di Catanzaro dei fondi europei stanziati per il progetto “Stop and go”. Il verdetto arriva dalla Corte dei conti che ha condannato dieci persone, tra dirigenti e personale dell'azienda sanitaria, a risarcire un danno erariale complessivo di 239.748,93 euro. In particolare i giudici contabili hanno condannato Giuseppe Romano in qualità di direttore del servizio informativo, Francesco Francavilla all'epoca dei fatti direttore dell'unità operativa gestione risorse economiche, a pagare rispettivamente 68.309,90 euro e 13.553,31 euro per attribuzioni extrastipendiali, più altri 37.668,06 euro con una ripartizione interna del 30% a carico del Romano e del 15% a carico del Francavilla. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Catanzaro