La Procura ha aperto un'indagine sulla gestione degli impianti sportivi di proprietà del Comune di Crotone. Per ora si tratta solo di un fascicolo conoscitivo (il cosiddetto modello 45), ovvero senza indagati e né ipotesi di reato.
Sono stati passati al setaccio gli affidamenti sottoscritti in precedenza per verificare se sono scaduti, se i canoni sono stati erogati come da contratto pubblico e se il Comune, così com'è accaduto per la piscina olimpionica, ha pagato indebitamente oppure no le bollette al posto del gestore.
E da una primo controllo, sarebbero emerse delle anomalie. Nello specifico, l'attenzione è ricaduta sul PalaMilone, per il quale, secondo le valutazioni della Polizia municipale che adesso sono in mano alla Procura, sarebbero venute alla luce delle bollette per la fornitura di energia elettrica pari a 300 mila euro che, dal 2012 al 2019, sono state pagate dall'ente anziché dal consorzio “Momenti di gloria” che ha in affidamento il palazzetto dello sport.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Crotone della Gazzetta del Sud.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia