Sono trascorsi ben 14 anni da quando il ponte sul fiume Savuto a Nocera Terinese venne spazzato via dalla furia del fiume durante l'alluvione del 2006 e dopo il dimezzamento dello stanziamento iniziale operato dalla Giunta Scopelliti si rese necessario l'intervento della stessa Provincia di Catanzaro che ha cofinanziato l'opera e ha reso possibile la gara d'appalto, perfezionatasi poi nel 2018 con l'anticipazione della somma di 400 mila euro, risorse che mancavano all'appello del quadro finanziario per la sua realizzazione.
«Da quel momento, purtroppo, tutto tacque - dice Giuseppe Ruperto, dirigente zonale della Coldiretti Calabria - fino a lunedì quando presso l'ente Provincia di Catanzaro si è svolto in incontro finalizzato a trovare la giusta soluzione per un immediato inizio dei lavori di ricostruzione del ponte, ormai caduto da oltre 14 anni».
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Catanzaro
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