Il Gup di Vibo Valentia ha disposto il rinvio a giudizio di dieci persone, tra cui il sindaco ed il vicesindaco di Sorianello, Sergio Cannatelli e Carmine Mangiardi, accusate, a vario titolo, di abuso d’ufficio e tentata concussione in relazione alla gestione di alcuni immobili di proprietà dell’ente adibiti ad alloggi di edilizia residenziale pubblica. Tra i rinviati a giudizio c'è anche Pasquale Scalamogna, funzionario dell’Ufficio tecnico del Comune ed assessore comunale all’Urbanistica a Vibo Valentia. L’inchiesta della Procura della Repubblica di Vibo Valentia che ha portato al rinvio a giudizio si basa sulle indagini condotte dai carabinieri. I fatti contestati risalgono al 2016. La prima udienza del processo é stata fissata per il 28 aprile.