La Corte di Cassazione ha confermato il sequestro nei confronti dell'ortopedico dell'ospedale Pugliese di Catanzaro indagato per truffa perché avrebbe dovuto lavorare in esclusiva per la struttura pubblica e invece privatamente effettuava visite a pagamento. A luglio il Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dal gip Pietro Carè su richiesta del sostituto procuratore di Catanzaro Veronica Calcagno. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Catanzaro.