Riprendono da venerdì 29 maggio all'ospedale "Pugliese-Ciaccio" di Catanzaro le prestazioni ambulatoriali sospese a causa del Coronavirus. In previsione dell’afflusso di tutti quegli utenti che causa il blocco imposto non hanno potuto eseguire esami e prestazioni specialistiche, ed in attuazione delle misure atte a contenere il contagio, l’Azienda ha adottato una serie di precauzioni atte ad evitare “assembramenti” e “stazionamenti inutili.
Gli sportelli di regolarizzazione ticket osserveranno l’orario 7,30/12,30-15,00/17,00 da lunedì a venerdi; sabato saranno attivi dalle 7,30 alle12,30. Ciò al fine di allungare la durata di apertura degli sportelli; la regolarizzazione delle impegnative sarà consentita esclusivamente per prestazioni da erogare nella giornata e l’accesso agli sportelli sarà consentito 45 minuti prima dell’esecuzione della prestazione specialistica;
L’azienda inoltre ha predisposto, con apposita segnaletica, una serie di misure di prevenzione. Percorsi obbligati, per dipendenti ed utenti, da seguire all’interno della struttura; mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro, dotazione obbligatoria di mascherina, ogienizzazione delle mani mediante soluzione idroalcolica erogata dai dispenser posizionati nei locali del Poliambultorio;
È prevista inoltre la sanificazione dei locali, secondo i protocolli previsti, utilizzati per l’erogazione delle prestazioni sanitarie. Tutti i pazienti con prenotazione dall’11 marzo al 30 giugno saranno contattati da personale dell’azienda per la fissazione di un nuovo appuntamento.
Continueranno ad essere garantite le prestazioni ambulatoriali urgenti, quelle di dialisi, di radioterapia, oncologiche-chemioterapiche, quelle relative a gravidanze a rischio e/o a termine ed i follow up non differibili. Per gli utenti dotati di computer, tablet, cellulare con accesso internet, previa registrazione sul sito aziendale, è possibile usufruire dei servizi on-line di pagamento delle prestazioni prenotate tramite Cup, prenotazione e/o pagamento di prestazioni sanitarie erogate in Alpi.
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