Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Omicidi di 'ndrangheta in Emilia, chiesti 4 ergastoli: c'è anche il boss Grande Aracri

Ergastolo per tutti gli imputati. Non ha fatto sconti ieri il pm della Dda di Bologna, Beatrice Ronchi, nel formulare le richieste di condanna a carico delle quattro persone coinvolte nel processo scaturito dall'inchiesta “Aemilia 92”, che ha fatto luce sugli omicidi dei cutresi Nicola Vasapollo (33 anni) e Giuseppe Ruggiero (35), avvenuti rispettivamente il 21 settembre a Reggio Emilia e il 22 ottobre del 1992 a Brescello.

Il pubblico ministero ha chiesto l'ergastolo e tre anni di isolamento diurno per il boss di Cutro Nicolino Grande Aracri (61 anni), detto “Mano di gomma” e ritenuto il mandante dei due delitti. La stessa pena è stata chiesta anche per gli altri tre imputati: Angelo Greco (55), detto “Lino”, di San Mauro Marchesato e recluso nel carcere di Torino, Antonio Lerose (54), alias “Il bel René”, di Cutro e residente a Bologna, e Antonio Ciampà (62), noto come “il coniglio”, di Cutro.

L'articolo completo nell'edizione odierna di Crotone della Gazzetta del Sud.

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia