Agenti della squadra mobile di Vibo Valentia ha proceduto all’arresto di Francesco Esposito e Maria Minei, rispettivamente di 29 e 36 anni, entrambi originari di Napoli e noti alle forze di polizia, colti nella flagranza del reato di spendita e introduzione nello Stato di banconote falsificate in concorso. L’operazione ha avuto origine dalla segnalazione, giunta al numero 113 della questura, dell’avvenuto pagamento della cena in un ristorante di Pizzo Calabro con una banconota falsificata da 100 euro da parte di una coppia napoletana.
L’attività di accertamento svolta dagli operatori della centrale operativa ha consentito di riscontrare la presenza proprio di una coppia di origine campana, corrispondente alle indicazioni fornite dal ristoratore truffato, in una struttura alberghiera della costa. Gli agenti della squadra mobile hanno sorpreso i due mentre, dopo aver lasciato la loro stanza, mentre alla reception erano intenti ad effettuare il pagamento. Al momento dell’identificazione, la donna ha tentato di disfarsi di un involucro che, tuttavia, è stato subito recuperato dagli operatori, e al cui interno sono state rinvenute e sequestrate 18 banconote falsificate da 100 euro, rivelatesi di ottima fattura e dello stesso stampo di quella falsa spesa al ristorante.
Gli ulteriori approfondimenti investigativi e le testimonianze raccolte hanno permesso di ricostruire nei dettagli la condotta di spendita della banconota falsa avvenuta la sera precedente, con conseguente recupero e sequestro anche di quest’ultima. L’attività della coppia avrebbe potuto trarre in inganno un considerevole numero di operatori commerciali e turistici di questa provincia, anche in considerazione dell’attuale momento di difficoltà economica dovuto all’emergenza sanitaria.
In considerazione della loro pericolosità sociale, prima del loro trasferimento, rispettivamente, alle case circondariali di Vibo Valentia e Reggio Calabria, a Esposito e Minei è stato notificato da personale della divisione anticrimine il provvedimento del Questore di foglio di via obbligatorio dalla provincia di Vibo Valentia per la durata di 3 anni.
Ulteriori indagini sono in corso per accertare eventuali altri episodi di spendita di banconote false da parte della coppia. Al riguardo, chiunque sia stato recentemente vittima del raggiro è invitato dalla Polizia a contattare al più presto la squadra mobile di Vibo Valentia.
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