Nel giorno del suo onomastico, il comandante della Polizia locale di Melissa, Carmine Abbruzzese, ha festeggiato il suo pensionamento. Dopo 40 anni di servizio nel Corpo della Polizia municipale, Abbruzzese, ha lasciato il “suo” ufficio e un incarico che, fino al 1 luglio, lo ha visto sempre presente e partecipe nella vita del centro crotonese.
Nel bene e nel male; segnando, a volte, l’animo; come quando gli toccò correre sulla spiaggia dove era stato segnalato il cadavere del giovanissimo immigrato che era caduto in acqua, e venne dato per disperso, nel corso del drammatico sbarco a Torre Melissa. 67 anni, portati splendidamente, il comandante Abbruzzese, ha saputo conquistare la stima e il rispetto della comunità melissese, e non solo, con l’applicazione pratica dei principi della legalità e del rispetto delle regole nello svolgimento della sua importante funzione; altresì è riuscito a dare prova di una intelligente capacità di ascolto e mediazione.
Sposato e padre di tre figli, tutti maschi, che vivono e lavorano nel nord Italia, Abbruzzese è molto apprezzato per il carattere amabile e la sua grande disponibilità. Persona aperta e solare, ha dato ampia prova di essere particolarmente sensibile e attento alle tematiche sociali, ai bisogni delle fasce deboli; convinto assertore delle politiche a favore dell’accoglienza e l’integrazione, da 16 anni è donatore di sangue e vive in prima persona l’esperienza del volontariato. Dopo aver promosso e coordinato corsi di protezione civile, da oltre 12 anni, presiede il distaccamento dell’organizzazione europea Vigili del fuoco volontari e protezione civile di Melissa.
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