Dopo mesi di blocco dovuti al Covid-19 si sono susseguiti annunci di grandi cambiamenti all'interno dell'Asp di Vibo Valentia. Annunci che di fatto non hanno risolto né i nuovi, né i vecchi problemi. Riorganizzazione della sanità, smaltimento delle liste d'attesa pregresse in tempi rapidi, potenziamento della Medicina del territorio.
Al momento solo proclami. In realtà la situazione è tutt'altra: ritardi notevoli per le prestazioni - contando che se ne sono accumulate già oltre 10mila per il lockdown e sono rimaste inevase - cup in tilt, visite e indagini con cittadini sbattuti anche fuori provincia. È un sistema allo sbando che stenta ancora a ripartire.
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