Un declassamento che non va giù quello previsto per alcune Unità operative complesse (Uoc) dalla riorganizzazione del policlinico “Mater Domini” di Catanzaro decisa dal commissario dell'Azienda ospedaliero-universitaria Giuseppe Zuccatelli. A schierarsi contro il provvedimento sono i direttori Steven Nisticò (Dermatologia), Leonzio Fortunato (Odontoiatria e Stomatologia), Giuseppe Chiarella e Nicola Lombardo (rispettivamente per Audiologia-Foniatria e Otorinolaringoiatria), Pasquale De Fazio (Psichiatria), Carlo Torti (Malattie infettive e tropicali).
Da Unità complessa a semplice è un bel “salto” al ribasso e i direttori mettono nel mirino il provvedimento sia sotto il profilo normativo che sostanziale. Nel primo caso affermano che «il commissario ha sostenuto la necessità di attuare il Dca 64 del 2016, inapplicato e desueto e le cui disposizioni riguardavano un contesto scientifico, assistenziale e clinico non più esistente».
L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Catanzaro
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia