Quattro ragazzi catanzaresi, tutti minorenni di 16 e 17 anni, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria dalla polizia di Stato per i reati di furto aggravato e ricettazione in concorso.
Poco dopo le 4 del mattino del 14 settembre, due ciclomotori sono transitati ad alta velocità nei pressi di Piazza Matteotti, nel centro di Catanzaro, dove agenti della Sezione Volanti della questura, impegnati in un posto di controllo, insospettiti, si sono lanciati all’inseguimento, su Via Carlo V e fino a Via Lucrezia della Valle, dove riuscivano a fermare uno dei due veicoli.
Nel frattempo, una seconda Volante, allertata dalla Centrale Operativa, sempre su Via Lucrezia della Valle ha bloccato il secondo ciclomotore. Sul primo, Piaggio Liberty di colore azzurro, che, al posto della targa, aveva un cartoncino con una falsa numerazione, viaggiavano due 17enni, sprovvisti di patente ed in possesso di un terzo casco e di arnesi atti allo scasso.
Sul secondo scooter, anch’esso Piaggio Liberty di colore nero, sprovvisto di targa, vi erano due 16enni, trovati in possesso di un ulteriore casco. Entrambi i motocicli risultavano oggetto di furti, avvenuti alcuni mesi addietro, mentre i caschi erano stati appena sottratti dai bauletti di altri motocicli posteggiati nel centro di Catanzaro.
I quattro ragazzi, che, nonostante la giovanissima età, già annoverano condanne e precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, venivano denunciati alla Procura della Repubblica per i Minorenni e, quindi, affidati ai rispettive genitori. È in corso la restituzione dei motocicli e dei caschi recuperati al legittimi proprietari.
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