Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Femminicidio Stalettì, l’autopsia: ventotto coltellate inferte a Loredana

L’arma del delitto è quella rinvenuta nella scogliera di Pietragrande

Il luogo del delitto; nel riquadro, Loredana Scarone

Lutto cittadino e funerali con accesso limitato ai parenti più stretti. Il paese di Stalettì porge l’ultimo saluto a Loredana Scalone, la donna originaria di Girifalco uccisa dall’uomo con cui aveva avuto una relazione sentimentale. Sono state necessarie circa 3 ore e mezza per portare a termine l’esame dettagliato disposto dall’autorità giudiziaria per accertare, tra le altre cose, l’arma del delitto e per confermare o sconfessare la dinamica descritta da Sergio Giana, l’uomo arrestato con l’accusa di omicidio premeditato che, reo confesso, ha ammesso il delitto tentando di giustificarlo come una reazione a un’aggressione subìta, pur non riportandone evidenti segni sul suo corpo. In attesa della perizia che sarà depositata entro 90 giorni, accreditate indiscrezioni stabiliscono in primo luogo il numero di coltellate inferte: 28 e non 15 come inizialmente ipotizzato.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

 

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia