Hanno rapinato una donna in Viale Pio X, a Catanzaro, ma sono stati individuati e arrestati dagli agenti della squadra Volante della Questura del capoluogo. Si tratta di F.P. di 25 anni, e C.P. di 21 anni, entrambi già noti alle forze dell'ordine, con l'accusa di rapina aggravata. I fatti si sono svolti nella tarda serata di ieri 8 dicembre 2020 a seguito di due segnalazioni pervenute alla locale sala operativa. Nella prima è stata comunicata una rapina in atto ai danni di una donna che, a piedi, stava percorrendo Viale Pio X; nella seconda è stato specificato che uno dei rapinatori, incappucciato, era salito a bordo di una Fiat Punto bianca in direzione di Via Giovanni XXIII. Gli agenti, immediatamente allertati, si sono posti sulle tracce dell'auto, mentre un’altra pattuglia si è portata sul luogo dell’accaduto per prendere contatti con la vittima A.T. la quale, strattonata e fatta cadere a terra, aveva subito lo scippo della borsa, con vari oggetti personali all'interno, e di una busta che teneva nelle mani, a opera di una persona incappucciata che, rapidamente dopo l’accaduto, si era allontanata a piedi in direzione di Via Giovanni XXIII. Nel frattempo, la pattuglia che si era posta alla ricerca dell'auto segnalata, l'ha intercettata all'altezza dell’intersezione tra via Gioacchino Da Fiore e Viale de Filippis, fermandola. Con l’ausilio di un'altra pattuglia intervenuta, si è proceduto al controllo del mezzo, ove, a seguito di perquisizione, è stata rinvenuta la borsa appena sottratta e il portafoglio contenente, tra le altre cose, la carta d’identità della vittima e una tessera Bancoposta, tutti oggetti riconosciuti dalla parte offesa e restituiti alla legittima proprietaria. Nell'ambito della perquisizione sono stati rinvenuti 11,14 grammi di marijuana, detenuta da uno dei due rapinatori. A supporto della ricostruzione dell’esatta dinamica dei fatti, fondamentale è risultata essere la seconda segnalazione giunta alla sala operativa. Il sostituto procuratore di turno, informato dei fatti, ha disposto che entrambi gli arrestati fossero rinchiusi nel carcere del capoluogo.