Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Catanzaro, chiesto il processo per la fabbrica del falso

In 164 rischiano il rinvio a giudizio nell’ambito dell’inchiesta “Violentemente investito 2”

Il palazzo di giustizia di Catanzaro sede della Procura della Repubblica

Avvocati, medici, periti, professionisti insospettabili che avrebbero concorso alla “fabbrica” dei falsi incidenti stradali. Una vera e propria associazione a delinquere che avrebbe truffato assicurazioni e il fondo vittime della strada. Ora la Procura di Catanzaro ha inoltrato all’ufficio gip del Tribunale di Catanzaro la richiesta di rinvio a giudizio per 164 persone. L’udienza preliminare si terrà il 28 gennaio davanti al gup Francesco Vittorio Rinaldi. In quella data potranno chiedere di costituirsi parti civili le 11 compagnie assicurative individuate dalla Procura e il Fondo nazionale vittime della strada. Sono 139 gli episodi ricostruiti dagli inquirenti nella richiesta di rinvio a giudizio firmata dal procuratore Nicola Gratteri, dall’aggiunto Vincenzo Capomolla e dal sostituto Chiara Bonfadini. Le ipotesi di reato contestate agli indagati sono associazione a delinquere finalizzata alla truffa, alla frode assicurativa, alla corruzione in atti giudiziari, alla falsa testimonianza, al falso ideologico. I fatti sarebbero avvenuti tra il 2011 e il 2013.  In questo vero e proprio “sistema” illecito ognuno, stando alla ricostruzione della procura, avrebbe avuto un suo specifico ruolo.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Caricamento commenti

Commenta la notizia