Convalidato dal gip il sequestro preventivo dei lavori di sistemazione idrogeologica del Fosso Calzone e della raccolta delle acque bianche, opere strumentali alla costruzione del nuovo ospedale. Provvedimento eseguito , nei giorni scorsi, dai militari della Guardia di finanza, su delega del procuratore Camillo Falvo e del sostituto Filomena Aliberti, i quali, in attesa della decisione del gip, avevano nominato custode del bene Giacomo Procopio, legale rappresentante dell’impresa “Costruzioni Procopio srl” , esecutrice dei lavori. A determinare il sequestro recenti indagini che hanno rimesso in luce la pericolosità idraulica dell’area su cui dovrà sorgere il nuovo ospedale e di quella circostante. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro