Tornano le “zone rosse” in Calabria. A breve il presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì, potrebbe firmare l'ordinanza per Piscopio (frazione di Vibo) che diventerà zona rossa. La decisione è al vaglio dopo che circa 70 persone residenti nella frazione Piscopio sono risultate positive al Covid al test antigenico a cui si sono sottoposte recandosi in una clinica privata del capoluogo per sottoporsi al test. E proprio per questo cresce la preoccupazione della popolazione della frazione e dei sanitari del Dipartimento di prevenzione che stanno cercando di mantenere la situazione sotto controllo, con il Comune che ha emesso numerose quarantene. Il sindaco di Vibo, Maria Limardo, ha chiesto e ottenuto l'accelerazione delle procedure per il tampone molecolare di conferma del test antigenico. Risultato che è in arrivo e che, secondo indiscrezioni, confermerebbe la maggior parte dei risultati dei test antigenici. Da qui la decisione di far diventare la frazione di Vibo zona rossa. Proprio il primo cittadino di Vibo ha reso noto che «l’Asp ha comunicato che su 78 tamponi effettuati a Piscopio 46 hanno dato esito positivo. Sono in continuo contatto con le autorità sanitarie provinciali e regionali e con il presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì, per l’assunzione di eventuali provvedimenti allorquando cesserà la già esistente zona rossa. Si conferma che domani mattina (27 dicembre 2020), nei pressi del palazzetto dello sport, proseguirà l’attività di screening della popolazione di Piscopio».
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