Ritrova il coraggio di andare avanti dopo il lungo colloquio avuto con il comandante della compagnia carabinieri di Tropea, Nicola Alimonda e le parole di incoraggiamento espresse dalla componete della Commissione antimafia Dalila Nesci la quale afferma: «Nulla può giustificare offese violente o presunte minacce. Intendo pubblicamente manifestare solidarietà e vicinanza al consigliere Pietropaolo. Nessuna posizione politica o di pensiero può giustificare offese violente ai danni del prossimo tanto più se ricopre un ruolo istituzionale. Ho il dovere per il ruolo che ricopro difendere le istituzioni democratiche e la nostra comunità da ogni forma di sopruso. Dovere che dovrebbe essere riconosciuto come collettivo , al fine di superare le barbarie che in ogni tempo si perpetrano a danno delle istituzioni...». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro