La vicenda giudiziaria sul sequestro delle case di Caminia si arricchisce di un nuovo capitolo. Cambia poco nella sostanza della vicenda, il Tribunale regionale a cui sono ricorsi gli abitanti di due delle 71 case colpite da un’ordinanza di sgombero, che si è concretizzata nei sequestri eseguiti dalla Procura della Repubblica di Catanzaro il 17 dicembre scorso, annulla due ricorsi. Sulla scia della continuità di quanto accaduto, il Tar annulla i provvedimenti rimasti in sospeso tra quelli su cui già si è pronunciato. La palla passa in mano al Tribunale del Riesame che a breve darà il suo responso, decidendo sulla possibilità di accordare il dissequestro delle abitazioni, chiesto da chi ha costruito i manufatti su un terreno di proprietà demaniale o sulla opportunità di non riconsegnare le case alla fruibilità di chi continua a difendere il diritto di proprietà.