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Vibo, scuole chiuse sino al 30 gennaio nella frazione Piscopio

Il sindaco Maria Limardo ha emesso il provvedimento visto che «il numero dei positivi è ancora elevato considerata la popolazione residente nella frazione di Piscopio»

Il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, ha disposto, con un'ordinanza, la sospensione, in via cautelativa, dell’attività didattica ed educativa in presenza per tutte le scuole di ogni ordine e grado ricadenti nella frazione di Piscopio per il periodo dal 25 gennaio 2021 fino al 30 gennaio 2021 compreso. La decisione del sindaco è stata presa visto che «il numero dei positivi è ancora elevato considerata la popolazione residente nella frazione di Piscopio» e che, con una medesima nota regionale, «è stato disposto che per i soggetti positivi ed i contatti stretti continuano ad applicarsi le vigenti quarantene ove disposte». Il primo cittadino ha «ritenuto pertanto opportuno consentire una ripresa graduale di tutte le attività nella frazione Piscopio» e che, «con riguardo alla particolare evidenza sanitaria venuta a determinarsi nella frazione di Piscopio, pur in deciso miglioramento, è consigliabile verificare l’ulteriore andamento della curva epidemiologica prima di procedere alla riapertura dell’attività didattica ed educativa “in presenza”». Inoltre  il sindaco ha disposto nell'ordinanza che «i dirigenti scolastici interessati, in ossequio ai protocolli ministeriali tengano informati gli uffici dell’Asp competenti circa notizie di eventuali casi di positività di loro conoscenza e comunichino, altresì, eventuali notizie utili a favorire una più approfondita conoscenza della situazione epidemiologica; e facciano effettuare, prima della riapertura, la sanificazione di tutti i plessi» e ha demandato «ai dirigenti scolastici interessati per le eventuali soluzioni didattiche rivolte agli alunni con particolari esigenze, quali ad esempio gli alunni affetti dal disturbo dello spettro autistico».

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