Blitz nei giorni scorsi dei finanzieri del gruppo di Lamezia Terme che, nel quadro di un’intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio hanno accertato, in flagranza, lo svolgimento di attività didattiche “in presenza” presso una scuola professionale privata, nota per l’organizzazione di “Corsi di Formazione”, in palese violazione degli obblighi imposti dalla normativa nazionale e regionale per prevenire e contrastare la diffusione pandemica.
Le Fiamme Gialle lametine, insospettite dall’insolito numero di persone che, quasi in contemporanea, nelle prime ore mattutine, accedevano all’ interno di un palazzo sito nel quartiere Nicastro, ove ha sede il suddetto istituto di formazione professionale, sorprendevano un docente intento a svolgere attività didattica nei confronti di 12 studenti, provenienti da diversi comuni dell’hinterland lametino.
Disposta l’immediata interruzione dell’attività di formazione. Al responsabile dell’istituto è stata elevata una sanzione amministrativa (da € 400,00 ad € 1.000,00) per la violazione dell’Ordinanza della Regione Calabria n.1 del 2021 che prevede che sino al 31 gennaio i corsi vengano svolti attraverso la didattica a distanza.
Il verbale, per gli adempimenti di competenza, è stato inviato al Dipartimento Tutela della Salute, Servizi Sociali e Socio Sanitari della Regione Calabria. Continua, dunque, l'attività di controllo economico del territorio svolta dalla Guardia di finanza finalizzata anche al controllo delle misure anti Covid e alla tutela dell’economia legale, reprimendo ogni forma di concorrenza sleale nell’ambito delle attività imprenditoriali soprattutto in tale periodo di restrizioni imposte dalla pandemia.
Caricamento commenti
Commenta la notizia