Indagare sull’inquinamento ambientale e sui danni provocati dalla logica del profitto ad ogni costo non è facile e, soprattutto, non sempre suscita l’attenzione di chi di certe dinamiche subisce le conseguenze ogni giorno. Conseguenze reali, concrete, che determinano la vivibilità di un territorio e addirittura il diritto alla salute di chi lo abita. Il Lametino è da tempo al centro di inchieste che la Procura guidata da Salvatore Curcio porta avanti con un pool interforze ma tra mille difficoltà. Per dirne una: chi indaga sugli sversamenti illeciti non è mai riuscito ad avere, dal Comune di Lamezia, una mappatura delle condotte fognarie della vasta pianura su cui sono stati realizzati i tanti insediamenti industriali dell’area ex Sir. A occuparsi delle inchieste ambientali è il sostituto procuratore Marica Brucci, arrivata a Lamezia da Napoli meno di due anni fa e già titolare di importanti fascicoli. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro