La campagna di vaccinazione del personale docente è stata messa in campo con notevoli difficoltà. Quando l’Azienda sanitaria provinciale, nel tardo pomeriggio di venerdì, ha… emanato il Piano di somministrazione del siero anti-Covid, i dirigenti scolastici avevano sostanzialmente ormai perso le speranze.
Si partirà dunque nella giornata odierna per concludere tra venti giorni. Ma il vaccino, a quanto pare non è un diritto che, su questo territorio, non spetta nella stessa misura e con gli stessi tempi a tutti i docenti. Nel piano messo a punto dall’Azienda sanitaria, non si parla, infatti, delle scuole paritarie. Insomma, chi insegna in quegli istituti non rischia di contrarre il Covid allo stesso modo? Perché fare –per l’ennesima volta – due pesi e due misure, trattandosi, peraltro, della medesima categoria? La verità è che si tratta di una nuova falla in un sistema che continua a fare acqua da tutte le parti.
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