Sembra proprio che la campagna anti-Covid in città cominci ad ingranare la marcia giusta. Ieri in tutti i centri vaccinali si è viaggiato alla velocità della luce.
Decine di persone in coda allo Jazzolino, dove le categorie fragili sono state chiamate per essere vaccinate. In Neurologia, a partire da giovedì, le dosi sono state inoculate ai malati di sclerosi multipla che a causa dell’ascensore guasto sono stati costretti a servirsi dell’elevatore della scala A, attraversando la Cardiologia. Docenti invece a Moderata durant, mentre al Palazzetto dello sport di viale della Pace, dove sono state somministrate circa 750 dosi, si è fatto il grosso del lavoro. Centinaia le auto parcheggiate nel piazzale e lungo il viale. A regolare l’intenso traffico gli agenti della Polizia municipale e della Stradale. Mentre all’interno del piazzale a dare indicazioni i volontari della Protezione civile “Augustus”, guidati da Nicola Nocera. In coda, assembrato davanti alle porte della struttura, per tutta la mattinata c’era un via vai di gente, mentre all’interno tutto si è svolto nel rispetto delle regole di distanziamento, grazie anche ai volontari della Croce rossa, alla guida della presidente Caterina Muggeri. Tanti gli operatori messi a disposizione dell’Asp per la registrazione e sei postazioni vaccinali. In fila anziani e personale scolastico. Tempi di attesa ridotti e mega organizzazione.
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