Sono in tutto 1349 le vaccinazioni effettuate giovedì scorso a Vibo Valentia, come fa sapere l'Azienda sanitaria provinciale. Un buon numero, soprattutto se rapportato alle tante difficoltà organizzative con la quale, quotidianamente, la realtà territoriale deve fare i conti. E se, infatti, nei giorni festivi il caos è stato causato dalla "convocazione" senza prenotazione degli over 60 che ha creato assembramenti e confusione, meglio non sta andando ancora ora e anche questa mattina, infatti, la situazione non era delle migliori.
Le code interminabili, il rischio assembramenti, le polemiche a cui si assiste presso il Palasport di viale della Pace a Vibo, dove si stanno somministrando i vaccini, comunque, non fermano la campagna di immunizzazione. Secondo il report diramato dall’Asp, giovedì scorso hanno ricevuto il vaccino 916 over70, 6 soggetti appartenenti alla categoria dei servizi essenziali, 23 operatori sanitari,365 persone rientranti nella categoria “fragile”, 17 operatori scolastici, 7 anziani a lungodegenza, 2 detenuti, 7 volontari sanitari e 1 donatore di sangue. Dall’inizio della campagna vaccinale sono state inoculate 28741 dosi nel vibonese.
Ed è proprio la vaccinazione l’unica arma contro il coronavirus, che in questa terza ondata sta mettendo in ginocchio la provincia. Le situazioni maggiormente preoccupanti, allo stato, si riscontrano nelle Serre: a Serra San Bruno si contano più di 60 contagi; a Fabrizia 17; a Simbario 15; a Soriano 14. Preoccupa anche la zona costiera: a Tropea si hanno 38 casi; a Briatico più di 30; a Ricadi 23; a Pizzo 39;a Parghelia 16.