«Pronto a tutto per ricomporre la frattura». Al gelo del rettore dell’Università Magna Græcia sull’atto aziendale, il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Mater Domini” risponde con un’apertura totale il cui unico argine è rappresentato dalla legge. Giuseppe Giuliano, anzi, rispedisce a Giovambattista De Sarro le accuse di un mancato confronto spalancando le porte anche al riadattamento catanzarese dell’atto aziendale della Federico II di Napoli che il rettore non fa mistero di apprezzare. «A me interessa soltanto tutelare il bene dell’Azienda e la mia credibilità fatta di esperienza sul campo», così il commissario straordinario chiarisce anche il suo potere sulle nomine: «Posso respingere soltanto quelle palesemente incompatibili con i contratti nazionali di lavoro». D’altronde, per Giuliano «l’atto aziendale è il punto di partenza e non di arrivo». Da qui la scelta di osare con un documento che lui stesso definisce «elastico». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro