Sito protetto svelato e, dunque, che va; nuovo sito, quindi, che viene e sito che... non si trova. Comincia a diventare più complessa di quanto lo sia già la gestione dei collaboratori di giustizia perché alle inavvertite gaffe – come accaduto l’altro ieri nell’aula bunker di Lamezia Terme dove, erroneamente, è stata rivelata la località protetta da cui il pentito Andrea Mantella avrebbe dovuto deporre nel processo Scott Rinascita – si aggiungono problemi “tecnici” legati alla difficoltà di reperire salette da cui collegare in video conferenza i collaboratori con i Tribunali. Un problema emerso in tutta la sua gravità ieri mattina a Salerno dove era in programma l’udienza del processo a carico di Pantaleone Mancuso (alias Scarpuni) accusato di oltraggio a magistrato in pubblica udienza, con l’escussione del pentito Raffaele Moscato. Ebbene la difficoltà di reperire un sito protetto da cui collegare il collaboratore ha fatto saltare l’udienza slittata al prossimo 1 giugno. Da quanto emerso a Salerno, al momento, ci sarebbero difficoltà oggettive a reperire un sito sia per i collaboratori sia per i detenuti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro