Adulti e bambini insieme, quasi a stipulare un patto tra generazioni per rendere omaggio a Francesco Tramonte e Pasquale Cristiano, i due netturbini trucidati a Lamezia Terme il 24 maggio 1991. Sul luogo della strage nel quartiere Miraglia stasera è stata organizzata una fiaccolata dall’avvocato Giancarlo Nicotera, consigliere comunale attualmente sospeso. Hanno aderito diversi esponenti del consiglio comunale e dell'amministrazione eletta nel 2019. Un momento di riflessione e di memoria che ha registrato la presenza dei familiari di Pasquale e Francesco, vittime innocenti di 'ndrangheta il cui sacrificio reclama verità e giustizia da trent'anni. Un pezzo di storia della città ancora avvolto nei misteri dei loschi affari che allora si celavano dietro gli appalti per lo smistamento dei rifiuti. Logiche criminali a cui i due lavoratori erano del tutto estranei e per le quali sono stati uccisi a colpi di mitra all'alba di trent'anni fa.
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