È stata condannata con processo abbreviato a 10 anni e 8 mesi di reclusione Maria Russano, la 42enne accusata di omicidio aggravato per aver provocato la morte di Filomena Baffi, l’anziana di 80 anni che si era presa cura della vittima fin dalla tenera età, deceduta all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Crotone il 7 ottobre 2020 in seguito alla brutale aggressione subita nel suo appartamento di Casabona per mano dell’imputata. Il verdetto è stato emesso ieri dal giudice delle udienze preliminari, Michele Ciociola, che ha concesso le attenuanti generiche alla donna (difesa dall’avvocato Mario Nigro). Invece, il pubblico ministero Pasquale Festa aveva chiesto 20 anni di carcere alla luce, tra le altre cose, degli esiti della perizia psichiatrica che hanno escluso l’incapacità di intendere e volere di Russano al momento del delitto. In sostanza per la pubblica accusa quella aggressione mortale era avvenuta in piena coscienza da parte di Maria Russano.
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