Servizi cimiteriali, si torna dunque alla casella di partenza. La sentenza con la quale il Tar ha sollecitato il Comune a riavviare la procedura di affidamento, assegnando un massimo di 150 giorni di validità al contratto stipulato con la Catanzaro Servizi, ha lasciato diverse “scorie” sul terreno della politica. Sia perché la società in house è stata al centro di una disputa combattuta al chiuso delle stanze di Palazzo De Nobili su alcune scelte strategiche, sia perché la sentenza del Tar ha comunque messo in luce alcune carenze nella procedura svolta nell’assegnazione dei servizi cimiteriali, in particolare per via della mancata valutazione della congruità dell’offerta economica. Il capogruppo di Catanzaro con Abramo, Giuseppe Pisano, non si nasconde dietro un dito e afferma che «serve una riflessione, per trovare e proporre le giuste misure senza essere superficiali. Altrimenti – sottolinea – si rischiano solo brutte figure e questo non va bene».
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