Tre anni di reclusione, questa la condanna emessa nei confronti di un 54enne accusato di violenza sessuale nei confronti di una donna di 58 anni. Il collegio, presidente Tedesco e a latere i giudici Flesca e Di Gennaro, hanno dichiarato colpevole A.T. pur riconoscendo le attenuanti. L’uomo è stato condannato anche a pagare le spese processuali e gli è stata inflitta la pena accessoria della interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente la tutela, curatela, e amministrazione di sostegno. I giudici hanno applicato anche la sanzione accessoria della interdizione dai pubblici uffici per la durata di 5 anni dopo l'esecuzione della pena e per 2 anni saranno applicate le misure di sicurezza personali divieto di svolgere i lavori che prevedono contatti con minori e obbligo di tenere informata la polizia sulla sua residenza e sugli eventuali spostamenti. Infine l’imputato è stato anche condannato al risarcimento del danno nei confronti della parte civile, difesa dall’avvocato Antonello Talerico, da liquidarsi in separata sede e il pagamento delle spese processuali dalla stessa sostenute in euro 1700 come da richiesta. Bisognerà attendere novanta giorni per il deposito della motivazione. Due gli episodi che vengono contestati al 54enne e che sarebbero avvenuti tra il febbraio e il maggio del 2018. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro