Boom di adesioni al Vax day di Monterosso Calabro, tenutosi ieri. Sono state ben 155 le vaccinazioni effettuate, di cui 146 prime dosi e 9 richiami. Il siero inoculato è stato prevalentemente Pfizer/Biontech, ma vi sono state anche 35 somministrazioni di Janess (Johnson&Johnson) scelto da alcuni cittadini soprattutto perché non richiede il richiamo.
Nonostante la massiccia partecipazione della cittadinanza, le operazioni si sono svolte correttamente e senza intoppi: i locali nuovi, confortevoli e spaziosi messi a disposizione dall’Amministrazione comunale hanno garantito l’adeguato distanziamento tra gli utenti, scongiurando situazioni di assembramento. La professionalità dei medici vaccinali e di tutti i sanitari presenti è stata una garanzia per i vaccinandi, i quali si sono recati senza timori al punto vaccinale, sicuri di affidarsi a professionisti altamente competenti.
Soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa è stata espressa dal sindaco, Antonio Giacomo Lampasi: "La risposta della cittadinanza al Vax day di ieri e a tutte le precedenti iniziative organizzate è stata esemplare, segno di un paese sensibile all’importanza della vaccinazione come unica arma contro la pandemia. La predisposizione di un’iniziativa così partecipata è stata possibile grazie all’impegno dell’Asp di Vibo Valentia. A tal proposito, ringrazio: il commissario straordinario Asp VV, Maria Bernardi; il referente Asp VV, dottor Antonio Talesa; il responsabile Asp VV per le vaccinazioni, dottor Antonio Cirillo; i medici di base operanti in paese dottor Antonino Maglia (presidente dell’Ordine dei medici VV), dottor Franco Ceravolo e dottoressa Maria Ceravolo. Ringrazio, altresì, il dipendente comunale Claudio Mazzara e la Protezione Civile PromoArena, che hanno assicurato il corretto svolgimento delle operazioni".
Le numerose vaccinazioni di ieri si vanno ad aggiungere agli altrettanto partecipati open day precedentemente tenutisi in paese: gran parte della popolazione, ormai, ha iniziato il processo di immunizzazione. Venerdì prossimo verrà indetta una nuova giornata vaccinale, nella consapevolezza che la diramazione della campagna di immunizzazione sul territorio sia un servizio fondamentale da offrire ai cittadini, ovviando a tutti i problemi di assembramento, di attese interminabili e di difficoltà organizzative riscontrati quando l’intera provincia si riversava unicamente sull’hub di Vibo Valentia.
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