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Vertenza medici 118 di Catanzaro e Crotone, interrogazione a Spirlì

Il consigliere regionale Francesco Pitaro chiede di modificare l’accordo integrativo

Il consigliere regionale Francesco Pitaro

Silenzi e indifferenza caratterizzano la vicenda dei medici convenzionati del 118 che attendono sviluppi sull’indennità per le prestazioni aggiuntive sospesa ormai da oltre un anno da parte delle Asp di Catanzaro e Crotone. A sostenerlo è il consigliere regionale Francesco Pitaro che mette in guardia da «un’errata interpretazione dell’articolo 29 dell’accordo integrativo regionale», (Air) che sta spingendo molti medici a lasciare un incarico di grande responsabilità ma sottopagato.

Pitaro sferza «i decisori pubblici che glissano su responsabilità e inadempienze e si trincerano in un silenzio che sa di indifferenza e di ignoranza rispetto alle proprie competenze». Lo scorso 26 maggio il consigliere aveva presentato un’istanza al presidente facente funzioni della Regione Nino Spirlì, al dg del dipartimento Salute e al commissario ad acta. Visto il silenzio, ha ora presentato un’interrogazione a Spirlì per sollecitare la modifica dell’articolo 29 dell’Air.

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