È al vaglio del Cipe la progettazione dei Contratti istituzionali di sviluppo (Cis) messa in campo dal Comune e dalla Provincia per un totale di circa mezzo miliardo di euro. I comitato per la programmazione economica ha preso in mano la documentazione che Catanzaro aveva presentato a tempo di record nell’ottobre 2019, avviando e concludendo l’iter di competenza in pochi mesi, rimasta poi ferma al palo non appena varcata la soglia della fase istruttoria con Invitalia.
Di lì a pochi mesi, infatti, è scoppiata la pandemia che ha fatto saltare un po’ tutto, coinvolgendo anche la stessa Invitalia nella programmazione straordinaria degli interventi relativi all’emergenza sanitaria, con la nomina del suo amministratore delegato Domenico Arcuri a commissario straordinario per l’emergenza nazionale (ora sostituito dal generale Francesco Paolo Figliuolo).
Con il cambio di governo, dopo la transizione iniziale, il nuovo ministro per lo Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti ha dunque ripreso il fascicolo catanzarese, anche perché di tempo ora ne è passato molto. Lo stesso Giorgetti, ha spiegato il dirigente comunale Antonio De Marco, che ha seguito sin dal principio l’iter dei Cis imponendo una marcia a tappe forzate per arrivare al traguardo della presentazione (che non era scontata), ha analizzato il dossier manifestando interesse a portarlo avanti. E ora i documenti sono quindi negli uffici del Cipe dove il dossier è nella fase di istruzione.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Caricamento commenti
Commenta la notizia