«Non tutto può essere sempre letto e interpretato in un’accezione negativa. La nostra città è Capitale del libro anche grazie al quadro economico messo a punto che non spunta a caso e che ci ha permesso di prevalere sulla concorrenza». É il sindaco Maria Limardo a reagire alle critiche mosse, negli ultimi giorni, all’amministrazione, a seguito della pubblicazione del piano di spesa che dovrà consentire di impegnare i 500mila euro concessi all’Ente, dal Mibact.
«Quello che ci apprestiamo a vivere – ha tenuto a puntualizzare il sindaco – sarà un anno straordinario per l’intera comunità. E tutti dovremo sentirci coinvolti, facendoci promotori di un messaggio bello e coinvolgente, che sappia attrarre turisti e visitatori di ogni genere sul territorio. Non possiamo perdere l’occasione per una riscoperta identitaria dei luoghi e con essa della nostra storia e della nostra cultura millenaria».
C’è, però, pure la necessità di chiarire come verranno spese le risorse. Ebbene, «la stima dei costi è orientativa – ha sottolineato Maria Limardo – e risale alla presentazione del progetto. I contenuti saranno dipanati nel corso dell’anno. In qualche modo questi soldi dovranno essere pur spesi. Vorrei che si considerasse – ha precisato ancora il sindaco – che le iniziative previste avranno una ricaduta significativa sulla nostra fragile economia. Non saranno soldi buttati perché avremo, posso garantirlo, un ritorno».
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