Risse continue nel centro di Maida. A denunciare il clima di tensione e insicurezza sono i cittadini del centro dell’hinterland che spesso e loro malgrado assistono impotenti a delle vere e proprie guerre tra bande anche in pieno giorno. Ad azzuffarsi tra loro gruppi rivali di cittadini extracomunitari, tutti lavoratori stagionali che litigano fra di loro per contendersi qualche ora di fatica e sudore nelle campagne del circondario. È la classica guerra tra poveri per accaparrarsi il lavoro di raccolta nei campi: occupazione che naturalmente è anche mal retribuita. La dura lotta per un pezzo di pane diventa però situazione di grave instabilità per la popolazione maidese che, in questa ultima settimana, ha assistito a due grosse risse.