Prosegue senza sosta l’attività della Guardia Costiera nell’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto nell’ambito della collaborazione attivata con la convenzione sottoscritta ad inizio stagione tra Capitaneria di porto di Crotone, Comune di Isola Capo Rizzuto e Provincia di Crotone in qualità di Ente gestore. I militari della Guardia Costiera assegnati al nuovo presidio stagionale di Le Castella operano quotidianamente al fine di garantire la sicura e regolare fruizione turistico-balneare e la tutela ambientale nelle acque e sulle coste ricadenti nel Parco marino.
In meno di un mese sono state elevate sanzioni per oltre 20 mila euro. Solo questa mattina sono state sequestrate più di 50 nasse posizionate abusivamente sui fondali dell’Area Marina Protetta in zona B. Gli illeciti perseguiti sono riconducibili principalmente alla condotta irregolare di acquascooter, in ottemperanza alle prescrizioni dell’ordinanza di sicurezza balneare e dell’ordinanza di sicurezza della navigazione che regolamenta l’uso di unità da diporto, attività di noleggio imbarcazioni non autorizzate dall’Ente gestore e attività di pesca abusiva o non autorizzate dall’Ente gestore, oltre che transito di unità da diporto in zone vietate e mancanza delle dotazioni di sicurezza presso le strutture balneari.
Le attività di controllo svolte a terra e a mare con il battello costiero rischierato nel porto di Le Castella stanno dando ottimi risultati e rappresentano il giusto deterrente contro i comportamenti illeciti.
La prossimità garantita a seguito dell’apertura del presidio stagionale di Le Castella assicura infatti rapidità di intervento e maggiore presenza sul territorio e in mare con attività preventiva oltre che repressiva. Di grande ausilio anche il servizio informativo reso presso la sede di Piazza Uccialì che consente a turisti e fruitori dell’Area Marina Protetta di ricevere informazioni e chiarimenti sulla corretta fruizione del mare e delle coste.
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