Migliorano i conti dell’Asp di Crotone ma il bilancio dell’azienda sanitaria pitagorica continua a rimanere in rosso. Il consuntivo del 2020 s’è infatti chiuso con perdite pari a 25.062531,27 euro. Un deficit di gestione inferiore di 10 milioni di euro rispetto a quello che si era registrato per l’esercizio 2019, quando il segno meno si era assestato a 35.219.132,06 euro. Questa volta a pesare sull’Azienda sanitaria provinciale sono stati i costi sostenuti per l’assunzione di nuovo personale e l’acquisto di farmaci, mirati a far fronte all’emergenza da coronavirus. Spese, queste, che come sottolinea il commissario straordinario dell’Asp Domenico Sperlì nella sua relazione, non potevano essere programmate in sede di redazione di bilancio previsionale. «Il personale dipendente, dirigenza e comparto – si legge tra le 316 pagine del rendiconto 2020 – ha registrato un aumento di unità rispetto all’anno precedente (più 162) dovuto totalmente all’assunzione di personale a tempo determinato dovuti al Covid». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro