I sacchi e le buste di spazzatura disseminati lungo gli accessi delle spiagge libere e sugli arenili sono stati rimossi. Dopo lunghe segnalazioni e lamentele, finalmente è arrivato il grande giorno. Ma ha lasciato malumori tra i bagnanti che, già inferociti per il triste spettacolo che ha caratterizzato la loro estate, ieri hanno dovuto anche subire gli interventi proprio mentre si trovavano in spiaggia, col lezzo che scaturiva dal compattatore. «Abbiamo dovuto aspettare il 17 agosto – tuonano – per vedere un po’ di decoro nelle spiagge. Ma è normale provvedere alle 10 del mattino?».
Finalmente però non ci sarà più l’immondezzaio vista mare. Il servizio di raccolta rifiuti nei pressi delle spiagge, dunque, è decollato proprio ieri ed è curato dalla Calabra maceri da supporto alla società che attualmente sta procedendo alla pulizia degli arenili. Ma mare sporco, carenza idrica, deiezioni canine e lezzi nauseabondi hanno fatto da “cornice” e bistrattato la stagione e, prima che l’estate finisca – magari nella speranza di arrivare ben preparati alla prossima – si boccia la scarsa programmazione posta in essere. «Oltre alla mancanza di un cartellone di eventi estivi – si lamenta qualche napitino – è stato tutto improntato sull’approssimazione».
Situazione che ha inciso notevolmente anche nel panorama dell’imprenditoria e precisamente nella flessione delle potenziali vendite di immobili. In genere in estate la città è “in vetrina” e riesce ad esprimere tutti gli aspetti per i quali i turisti ogni anno decidono di acquistare casa, per trasferirsi per le vacanze tanto che, nel tempo, in numerosi hanno anche preso la residenza in città.
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