È un periodo di attività intensa per scuole e Uffici che sovrintendono alle operazioni di partenza dell’anno scolastico. Studenti e famiglie attendono di capire come sarà il rientro in classe e le regole e i comportamenti da seguire. Ma quali sono le risorse che presidi ed Enti locali potranno utilizzare per ripartire in presenza? Contando il Piano Estate con le diverse linee di finanziamento, abbiamo i fondi della ex 440 (max 40 mila euro per le scuole con 600 alunni) per progetti già approvati. Per le attività estive, prolungabili fino a dicembre, non solo di studio, recupero o rafforzamento degli apprendimenti, ma anche di socializzazione, alle scuole statali di Vibo e provincia sono stati assegnati 461.769,23 euro, in base al numero degli alunni (23.464).
Mentre con i finanziamenti del Programma operativo nazionale (Pon “Apprendimento e socialità”) sono arrivati 1.669.035 euro divisi tra 13 Istituti comprensivi e 9 Istituti di secondo grado, statali e paritari. Inoltre, sono stati assegnati dall’Ufficio Scolastico Regionale 48.283,58 euro a 5 scuole superiori di Vibo e provincia per i “Patti educativi di comunità”. Il contributo più cospicuo è andato al Liceo “V. Capialbi” di Vibo, 14.513,37 euro, seguono l’I.I.S.Einaudi di Serra S. Bruno con 12.094,48 euro, quindi, all’I.I.S.”Galluppi” di Tropea 7.256,69 euro, all’Omnicomprensivo “Bruno Vinci” di Nicotera 7.256,69 euro e all’Ipseoa “E. Gagliardi” di Vibo 7.162,35 euro.
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