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Nuove residenze per gli universitari a Catanzaro, ritorna in auge l’idea dell’ex “Chimirri”

Stipulato l’accordo con il Miur, ora si attendono passi in avanti concreti

L'ex istituto Chimirri a Catanzaro

Settembre si sa è il mese della ripartenza. E, proprio in questo mese la scuola “Chimirri” potrebbe vedere la sua svolta. Il futuro destino del bel gigante è in fondo di tutto rispetto: diventare una residenza universitaria che potrà ospitare 140 studenti dell’Università Magna Graecia. Posti letto che si andrebbero ad aggiungere ai 240 già esistenti all'interno del Campus universitario di Germaneto e che potrebbero soddisfare la totale domanda dei residenti. Il contratto con il Miur è stato già sottoscritto e, proprio a settembre, dovrebbe essere registrato alla Corte dei conti. Un'azione questa che darebbe il via libera a tutte quelle procedure che porterebbero verso la realizzazione della gara d'appalto prima e dell'avvio delle opere di ristrutturazione successivamente. Studenti universitari che popolerebbero di certo la zona di Fondachello ma che “ahinoi”, ad oggi, non si può di certo considerare un quartiere accogliente. Anzi. Non ha assolutamente alcuna attrattiva di vivibilità oltre ad essere una zona mal collegata con il Campus universitario. Si spera solo che i tempi di ristrutturazione dello stabile avvengano in tempi molto brevi e che nel frattempo, l’amministrazione comunale dia decoro ad un quartiere che di dignitoso non ha molto.

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