Si è concluso con tre condanne e un’assoluzione il processo davanti alla Corte d’Assise di Catanzaro (presidente Bravin) scaturito da un troncone della maxi-inchiesta Scott Rinascita. Processo che ha visto imputati Francesco Carnovale, di 53 anni (avv. Gaetano Tanzi e Gabriele Romanello); Alessandro Iannarelli, di 44 anni (avv. Elisabetta Alessandra); Saverio Razionale, 60 anni (avv. Giovambattista Puteri e avv. Mario Murone) e Salvatore Valenzise, di 44 anni (avv. Guido Contestabile e avv. Pietro Antonio Corsaro), accusati di sequestro di persona a scopo estorsivo, reato aggravato dall’agevolazione e dal metodo mafioso. Reato che è stato derubricato in estorsione aggravata dal metodo mafioso. L’unico imputato assolto è stato Valenzise, mentre sono stati rispettivamente condannati a 5 anni e 4 mesi di detenzione Razionale e Iannarelli. Infine Carnovale, giudicato con l’abbreviato, è stato condannato a 3 anni e 6 mesi. Nei confronti di Valenzise, Razionale e Iannarelli il pm distrettuale aveva chiesto la condanna a 9 anni di reclusione, mentre 6 anni erano stati chiesti per Carnovale.