Ci sono i lavori per il nuovo pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio che partiranno a breve. Ma è stata anche reiterata la richiesta per attivare al più presto il servizio di emodinamica per la cura delle persone colpite da infarto. Sono le 2 facce della stessa medaglia che ieri hanno caratterizzato la visita a Crotone del sottosegretario alla Salute, Andrea Costa. L’esponente del governo Draghi ha fatto tappa al presidio ospedaliero dove ha visitato alcuni reparti, per poi incontrare i giornalisti nella sala biblioteca.
«A giorni saranno cantierati gli interventi per il pronto soccorso», ha detto il commissario straordinario dell’Asp, Domenico Sperlì. Che ha aggiunto: «Con la ditta che s’è aggiudicata la gara, abbiamo concordato che l’appalto non dovrà avere una durata superiore ai 12 mesi». Com’è noto, a disposizione ci sono 1 milione e 300 mila euro (attinti dal Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020).
Il progetto, tra le altre cose, prevede l’integrazione del pronto soccorso del reparto di Medicina d’accettazione e urgenza, con la dotazione di 14 posti letto: 6 di medicina d’urgenza e 8 di osservazione breve intensiva.
Mentre nei 500 metri quadrati di nuova costruzione sarà allestito un percorso che, partendo da una ampia “camera calda” (dove potranno fermarsi più ambulanze), si articolerà in servizi e prestazioni. Subito dopo l’ingresso, spazio alla sala delle Emergenze (“codice rosso”), un’altra d’attesa con 78 posti a sedere e 5 bagni. Ma le buone notizie finiscono qui.
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