Due paesi affranti dal dolore e due comunità che si sono ritrovate nella piazza di Sellia Marina, nei pressi del lungomare, per i funerali di Antonio Costantino, 46 anni, di Sellia Marina e Massimo Ciccarelli, 47, di Cropani, i due vigilanti morti nell’incidente stradale avvenuto sulla statale 106, proprio nel territorio di Sellia Marina nella notte tra domenica e lunedì scorso.
In centinaia hanno partecipato alle esequie, rispettando le normative anti-Covid e chiusi in un dolore immenso. A celebrare il rito sono stati i parroci di Sellia Marina e Cropani: padre Francesco Critelli ha presieduto la funzione concelebrata con don Raffaele Rimotti e don Giuseppe Cosentino. Quest’ultimo, nell’omelia, ha cercato di consolare parenti e amici: «Non è il tempo delle opinioni o delle proteste ma è il tempo della preghiera, del silenzio e soprattutto dell'amore. Sellia Marina come Cropani, come tutta l'intera costa ionica calabrese è ferita, addolorata ma non rassegnata perché ciò che spinge ad andare avanti e la morte di Massimiliano e Antonio è, appunto, la fede e l'amore verso Dio e i fratelli perché la vita è l'unico dono che non ci sarà data una seconda volta ed è giusto che la vita sia amata, sia la nostra che quella degli altri».
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