È ancora tutto da sciogliere il nodo legato ai ritardi nella consegna dei libri di testo agli studenti delle Scuole primarie sul territorio cittadino. Sono diversi i genitori che continuano a lamentare disagi nello studio per i propri figli ai quali a distanza di tre settimane dall’avvio delle lezioni ancora mancano i testi di varie discipline. «A mio figlio – spiega la signora Antonietta – mancano ancora i libri di italiano, storia e geografia. E non sappiamo quando verranno consegnati». Attualmente i bambini, non muniti del prezioso ausilio didattico, «stanno andando avanti – riferisce un’altra mamma – utilizzando schede didattiche fornite dai docenti, ma non in tutte le discipline questo è possibile. Di conseguenza le difficoltà aumentano, specie nelle aree periferiche, dove la situazione sembra essere ancora più delicata». In realtà, da quanto è stato possibile apprendere, la distribuzione è avvenuta per quel che era possibile, nei giorni immediatamente successivi al riavvio delle attività didattiche. Qualche dirigente scolastico, dal canto suo, pur avendo parte dei libri, ha inteso attendere che arrivassero le copie per tutti, prima di farli distribuire agli alunni. Al Comune, però, tutte queste difficoltà non risultano.
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