Speravano in una vacanza da non dimenticare, invece si sono ritrovati a dover fare i conti con un "pacco" calato loro da una coppia di truffatori, individuata dai carabinieri.
Vittime del raggiro otto ventenni di Bojano, centro in provincia di Campobasso, i quali anziché fare tuffi in un mare da sogno a Tropea hanno trascorso altrove la loro vacanza con l'amaro in bocca. In pratica da quanto emerso i ragazzi avevano trovato sul web l'offerta di un appartamento a Tropea dove trascorrere qualche giorno insieme.
Offerta vantaggiosa tanto che i giovani, dopo uno scambio di sms, un preventivo via mail con le coordinate della banca dove versare la caparra, fanno una colletta, racimolano i 1.200 euro necessari e pagano. Ma dopo i primi giorni d'attesa telefonate senza risposta fanno sorgere tra i ventenni i primi dubbi fino a quando l'amara sorpresa.
Uno di loro, infatti, contattata la proprietaria di un vicino B&b e la donna conferma che nelle vicinanze non c'era alcun appartamento in affitto, ammettendo di aver ricevuto da altre parti d'Italia analoghe telefonate per informazioni per lo stesso annuncio. Da qui la denuncia ai carabinieri della Stazione di Bojano i quali hanno avviato indagini riuscendo a risalire ai due truffatori - un 39enne vibonese e una 46enne della provincia pavese già noti per aver appioppato truffe in altre parti del Paese.
I militari di Bojano, inoltre, hanno ricostruito i movimenti del conto corrente intestato alla 46enne, la quale sarebbe stata anche l'interlocutrice e la titolare della casella di posta elettronica utilizzata per l'invio del preventivo.
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