Pomposamente viene definita la “Strada del mare” ma tutto è tranne che una strada degna di questo nome. Più volte finita sulla cronaca per gli smottamenti ed i crateri che segnano il tracciato, lungo il suo percorso più di un automobilista ha imprecato. Col passare degli anni la situazione è peggiorata, nonostante i flussi turistici di grande rilievo. A rendere l’idea delle condizioni in cui versa oggi una delle strade più importanti del Vibonese è l’operatore turistico Pino Tassi in una sorta di “diario di bordo” mentre con amici è diretto a Santa Maria di Ricadi. Un invito che coglie in quanto lo ritiene una buona occasione «per far vedere le bellezze della nostra costa, i nostri paesaggi, i nostri borghi, la mitica Tropea». Inizia, dunque il viaggio e Tassi per far comprendere le aspettative, soprattutto sue, ricorda le parole del giornalista Tiziano Terzani a proposito dell’India: “ La diversità tra lo Stato del Tamil Nadu e il Kerala era evidente. Mi accorsi di aver varcato il confine quando, lungo la strada, tutto si fece un po’ più curato, un po’ più pulito”. E ciò Tassi pensava di trovare una volta uscito dall’A2 a Pizzo.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia