Catanzaro, dopo 12 mesi di blocco tornano i ricoveri al Sant’Anna Hospital

Dieci pazienti ricoverati e il 50 per cento del personale già rientrato in servizio. Sono i numeri che ieri mattina hanno segnato il ritorno sulla pista della cardiochirurgia del Sant’Anna Hospital. Dopo quasi un anno di chiusure e false ripartenze, in effetti, la clinica cardiologica del capoluogo di regione ha ricominciato a prestare assistenza ospedaliera con un rientro destinato a divenire sempre più capillare tant’è che, a poche ore dalla riapertura dei ricoveri è stato il presidente del Consiglio d’amministrazione in persona a garantire che già da lunedì prossimo tutto il personale rientrerà dalla cassa integrazione.
Gianni Parisi detta così i tempi di una svolta che dovrebbe riportare a pieno regime il Sant’Anna Hospital dal primo dicembre. Ancora tre settimane di rodaggio, insomma, per una clinica che comunque ha già rinsaldato i legami con i liberi professionisti che, non essendo ovviamente inclusi in alcun programma di sostegno al reddito, in questi mesi hanno lavorato altrove.
Primo tra tutti il direttore del dipartimento di Chirurgia Cardiovascolare, Daniele Maselli, che dovrebbe tenere in piedi la collaborazione ormai consolidata con la clinica Mediterranea di Napoli. Questo è però uno scenario che sembra non spaventare affatto un management che, anzi, sembra dare della questione una lettura tesa a una sorta di emigrazione sanitaria proprio a favore della Calabria.