Catanzaro, c’è la proroga dei contratti di sviluppo

Ci sarà tempo fino al 15 dicembre per presentare i progetti da proporre per il Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) “Calabria”. È infatti arrivata la proroga dei termini inizialmente fissati a fine novembre per i Comuni che dovranno inviare il materiale progettuale alla Regione. Gli uffici di Palazzo De Nobili. coordinati dal dirigente Tonino De Marco, stanno provvedendo intanto a rielaborare le schede progettuali presentate due anni fa nel Cis, ovvero quelle relative al progetto “Catanzaro Capitale della Calabria” che avrebbe portato alla cantierizzazione di interventi per circa 500 milioni di euro. Quel Contratto istituzionale è stato però penalizzato dalla pandemia, che ne ha bloccato l’iter una volta arrivato a Invitalia. Così il Comune sta cercando di recuperare gran parte (dovrebbero essere pochissimi i progetti da eliminare) di quelle proposte. Ma allo stesso tempo Palazzo De Nobili sta anche valutando anche un’altra possibilità, quella di aggiungere nella programmazione complessiva anche gli interventi previsti all’epoca nell’ambito del piano nazionale per il recupero delle periferie degradate. Il Comune era stato destinatario di 18 milioni circa e a fine 2017 era stato anche firmato il relativo accordo con il governo. A quell’accordo, però, non ha poi fatto seguito nulla di concreto arrivando ad aleatori rinvii al 2021-2022.